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Analisi del mercato dei cambi XM: i "dati terroristici" statunitensi mostrano ottime prestazioni Il dollaro USA può salire più in alto?

Tempo di rilascio: 2024-12-18 viste

Revisione del mercato asiatico

Martedì, mentre i trader attendevano i risultati dell’ultima riunione politica dell’anno della Federal Reserve, l’indice del dollaro USA è rimasto alto e volatile. Al momento, il dollaro USA è quotato a 106,88.

Panoramica dei fondamentali del mercato dei cambi

Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti a novembre hanno registrato un tasso mensile dello 0,7%, un nuovo massimo da settembre. Il mercato prevedeva una crescita dello 0,5%.

“È stato riferito che il Congresso degli Stati Uniti ha raggiunto un accordo sulla fornitura di fondi al governo entro marzo del prossimo anno.

La Banca Centrale Europea ha leggermente aumentato i requisiti patrimoniali bancari dall’11,2% all’11,3%, citando l’aumento dei rischi.

L'indice IFO del clima imprenditoriale tedesco ha registrato 84,7 a dicembre, un nuovo minimo da maggio 2020.

Il candidato conservatore alla cancelliera tedesca Merz ha proposto un taglio di 100 miliardi di euro all’immigrazione e alla spesa sociale.

Il Parlamento giapponese ha approvato un budget supplementare di 90 miliardi di dollari per iniettare fondi nello stimolo economico.

Geopolitica:

Fonti hanno affermato che i negoziati per il cessate il fuoco israelo-palestinese sono entrati nella fase "quasi finale". Hamas ha affermato che se Israele non stabilirà nuove condizioni, un accordo di cessate il fuoco sarà possibile.

 Il tenente generale Kirillov, comandante delle tre forze di difesa russe, è stato ucciso in un bombardamento a Mosca. L'Ucraina ha rivendicato la responsabilità e la Russia ha promesso di reagire.

Sintesi delle opinioni istituzionali

Gregor MA Hirt, global chief investment officer e multi-asset strategist di Allianz Investments: Si prevede che la Banca del Giappone rimarrà in sospeso questo mese o si preparerà per un rialzo dei tassi a gennaio

Si prevede che la Banca del Giappone si preparerà a mantenere i tassi di interesse invariati a dicembre e potrebbe fornire alcune indicazioni sui prossimi passi, ma non si impegnerà in azioni future. Ha affermato che gli sviluppi economici sono in linea con le prospettive della Banca del Giappone, con una crescita economica stabile e dati sull'inflazione che sembrano incoraggianti. Anche se le condizioni potrebbero favorire un rialzo dei tassi, Hirt ha osservato che le notizie indicano che all'interno della banca centrale c'è preoccupazione riguardo ad un'azione prematura. I rapporti suggeriscono inoltre che la Banca del Giappone vede un impatto negativo minimo nel ritardare un rialzo dei tassi. "Riteniamo che la BOJ potrebbe evitare una mossa del genere prima delle vacanze, soprattutto data la volatilità del mercato a luglio", ha aggiunto. La conferenza stampa dopo la decisione sul tasso sarà fondamentale per trovare indizi sulla fiducia nelle prospettive della BOJ.

Fanon Credit: La Fed taglierà i tassi di interesse in modo aggressivo, dando una guida illimitata ma...

Attese sui tassi di interesse: Crédit Agricole prevede che la riunione del FOMC di dicembre taglierà i tassi di interesse di 25 punti base, il terzo taglio consecutivo dei tassi di interesse, con un totale di 100 punti base di tagli dei tassi di interesse durante tutto l'anno.

Forward guidance: la Fed può fornire una forward guidance illimitata, enfatizzando un approccio dipendente dai dati. Powell potrebbe segnalare una possibile pausa nei rialzi dei tassi di interesse all’inizio del 2025.

Contesto economico: i dati sull’occupazione e sull’inflazione di novembre indicano che la Federal Reserve potrebbe continuare a tagliare i tassi di interesse. I continui rischi di inflazione lasciano presagire un ciclo di allentamento più lento in futuro.

Prospettive a punti: la stima mediana del tasso dei fondi federali nel 2025 e nel 2026 potrebbe essere aumentata rispettivamente al 3,6% e al 3,1% (le previsioni di settembre erano del 3,4% e del 2,9% il che implicava un taglio del tasso di 75 punti base nel 2025 e un taglio del tasso). nel 2026 50 punti base, in diminuzione rispetto alle aspettative di taglio dei tassi di settembre.

Conclusione: la Fed taglierà i tassi di interesse di 25 punti base e invierà anche un segnale aggressivo potrebbe evidenziare un atteggiamento cauto. La Fed potrebbe segnalare che adotterà misure più aggressive nel 2025 se le condizioni economiche saranno resilienti e l’inflazione rimarrà elevata. Un percorso più lento e deliberato verso l’allentamento.

ANZ Bank guarda alla riunione della Fed: il trend del tasso dei federal fund dovrebbe restare al ribasso

 Ci aspettiamo che la Federal Reserve decida di tagliare i tassi di interesse di altri 25 punti base alla riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) di questa settimana. Ma questa decisione potrebbe non essere unanime, e il governatore della Fed Bowman potrebbe essere più propenso a sostenere una pausa nei tagli dei tassi di interesse. La dichiarazione politica potrebbe segnalare un ritmo più lento di tagli dei tassi nel 2025. Prevediamo tre tagli dei tassi da 25 punti base nel 2025, con un dot plot probabilmente più cauto rispetto a settembre e una previsione mediana probabilmente rivista al rialzo. Gli ultimi dati sull'inflazione mostrano che il calo dell'inflazione si è bloccato, con il tasso PCE core annuo rimasto al 2,7%, ben al di sopra dell'obiettivo del 2% della Fed. Ciò è in parte dovuto al lento calo dell'inflazione immobiliare e a fattori una tantum uragani che hanno esercitato pressioni al rialzo sui prezzi dei servizi finanziari e di trasporto. Ciononostante, con il miglioramento della produttività del lavoro (annualizzata al 2,2% nel terzo trimestre), il rallentamento della crescita salariale, la maggiore sensibilità dei consumatori agli aumenti dei prezzi e la stabilità delle aspettative di inflazione, ci aspettiamo che l’inflazione continui a diminuire. Ma questa è solo un’aspettativa, non una realtà, quindi la Fed potrebbe dover essere più cauta nei futuri aggiustamenti politici. D’altro canto, i dati sull’occupazione mostrano che il mercato del lavoro si sta raffreddando, con una gamma ristretta di assunzioni nel settore. Solo settori come il governo, la sanità e l’istruzione contribuiscono alla crescita dell’occupazione, e il mercato del lavoro complessivo è più debole rispetto al 2019. Parte del recente aumento della disoccupazione è dovuto all’aggiunta di nuovi partecipanti al mercato del lavoro che vengono conteggiati tra i disoccupati finché non trovano lavoro. I posti di lavoro vacanti non possono assorbire completamente questa nuova popolazione e si prevede che il tasso di disoccupazione continuerà ad aumentare leggermente. Il raffreddamento del mercato del lavoro suggerisce che il tasso dei fondi federali dovrebbe continuare la sua tendenza al ribasso.

Inoltre, a settembre il Bureau of Economic Analysis ha effettuato una significativa revisione al rialzo dei dati sul PIL, che, unita ad una forte sorpresa nella spesa dei consumatori, potrebbe portare la Federal Reserve ad aumentare le previsioni di crescita del PIL per il 2024 e il 2025 nell’ultima relazione economica. previsione. Riteniamo che anche le previsioni sull’inflazione saranno probabilmente riviste al rialzo poiché l’inflazione del settore dei servizi diventerà più vischiosa del previsto. Le previsioni di crescita economica più forti e l’inflazione persistente spingeranno la Fed ad abbreviare la durata del suo ciclo di allentamento, cosa che si rifletterà nell’ultimo dot plot.

In sintesi, riteniamo che il presidente della Fed Powell ribadirà in conferenza stampa che la Fed manterrà un atteggiamento più cauto, soprattutto in vista del potenziale ritorno di Trump alla Casa Bianca e dell’impatto delle politiche da lui perseguite sulla crescita economica e sui prezzi. comportano notevoli incertezze.

 Danske Bank attende con ansia la riunione della Federal Reserve: la Federal Reserve potrebbe continuare a tagliare i tassi di interesse fino a giugno 2025

Dalla riunione del FOMC di settembre, le aspettative del mercato per il tasso di riferimento effettivo della Fed sono aumentate di circa 60 punti base. I tassi OIS reali a 1 anno sono rimasti stabili tra l'1,7% e l'1,85%, ovvero tra lo 0,8% e lo 0,9% in più rispetto al tasso medio a lungo termine a settembre.

Decisione sul tasso di interesse: riteniamo che sia quasi certo che la Fed taglierà i tassi di interesse di altri 25 punti base nella riunione di questa settimana, quindi l'attenzione del mercato dovrebbe concentrarsi sulla differenza tra la visione del tasso di interesse terminale del FOMC e le aspettative del mercato. Parte dell’attuale aumento dei prezzi di mercato può essere attribuito ai premi a termine poiché i mercati anticipano una performance economica più forte e una politica fiscale di sostegno. Inoltre, i recenti discorsi dei funzionari della Fed sono stati relativamente duri. È difficile per noi capire perché la Fed sia improvvisamente preoccupata per un nuovo surriscaldamento dell’economia. I dati CPI pubblicati la scorsa settimana hanno mostrato che l’inflazione del settore immobiliare e dei servizi non abitativi ha continuato a raffreddarsi, indicando che la tendenza al ribasso di fondo dell’inflazione continua. Il rapporto tra posti di lavoro vacanti e disoccupati è rimasto stabile attorno a 1,1, indicando che il mercato del lavoro si sta ancora raffreddando rispetto a prima della pandemia. Le aspettative di inflazione basate sui mercati e sui sondaggi rimangono al target del 2%. Inoltre, l’ultimo Senior Loan Officer Opinion Survey (SLOOS) mostra che il numero di richieste di mutui rimane basso e la domanda di prestiti da parte delle imprese è debole, suggerendo che l’attuale orientamento politico rimane restrittivo. Pertanto, riteniamo che dopo dicembre la Fed continuerà a tagliare i tassi di interesse nel 2025. In sintesi, riteniamo che l'attuale prezzo del mercato per il livello neutrale dei tassi di interesse della Fed sia irragionevole.

Previsioni economiche: ci aspettiamo che i partecipanti aumentino leggermente le loro aspettative di crescita economica e inflazione per il 2024 e il 2025, ma le previsioni per il 2026 rimarranno invariate.

 Conferenza stampa: Si prevede che il presidente della Fed Powell continuerà a mantenere un tono neutrale nel suo discorso, lasciando aperta la possibilità di rallentare il ritmo dei tagli dei tassi di interesse, in linea con il tono degli altri funzionari della Fed.

“Al momento, il mercato dei tassi di interesse ritiene che la probabilità che la Federal Reserve non tagli i tassi di interesse alla riunione di gennaio sia relativamente alta, ma riteniamo che questa valutazione non sia accurata. Una probabilità del 50% è una valutazione relativamente ragionevole ai nostri occhi. Non ci aspettiamo che questo prezzo cambi molto questa settimana, poiché i dati chiave che determineranno se tagliare i tassi di interesse a gennaio non saranno rilasciati nel prossimo futuro. Riteniamo che, dopo la pubblicazione dei dati economici chiave, il mercato dei tassi di interesse prevederà successivi tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve fino alla riunione di giugno 2025 inclusa, che è anche la nostra previsione.

 
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