Giovedì la coppia EUR/USD è scesa ulteriormente, aggravando le perdite dopo essere scesa sotto la 20 SMA.
L’indice di forza relativa (RSI) rimane piatto in territorio negativo, indicando il proseguimento dello slancio ribassista.
L'istogramma MACD continua a registrare barre positive decrescenti, evidenziando che i rialzisti stanno perdendo slancio per seguire il trend rialzista.
Giovedì la coppia EUR/USD ha esteso le perdite, scivolando a 1,0500 e allontanandosi ulteriormente dalla media mobile a 20 giorni (SMA). La continua perdita del supporto tecnico chiave evidenzia le prospettive ribassiste, con la coppia che fatica a trovare segnali di ripresa.
Gli indicatori tecnici rimangono coerenti con una tendenza ribassista. L'indice di forza relativa (RSI) è rimasto piatto a 40, saldamente in territorio negativo, riflettendo la continua pressione di vendita e la mancanza di slancio rialzista. Nel frattempo, l’istogramma Moving Average Convergence Divergence (MACD) continua a mostrare barre verdi in diminuzione, il che implica un continuo affievolirsi dei rialzisti.
La coppia viene scambiata al di sotto dell'EMA a 20 giorni intorno a 1,0530, con rischi al ribasso che rimangono importanti. Il supporto a breve termine si trova al livello psicologico di 1.0500, seguito dall'area 1.0480. Per annullare l'orientamento ribassista, il cambio EUR/USD dovrebbe riconquistare l'EMA a 20 giorni e superare quota 1,0600 per ripristinare una prospettiva costruttiva e rilanciare lo slancio rialzista.
Grafico giornaliero EUR/USD