Sostenuti dalla domanda di beni rifugio e da un dollaro più debole, mercoledì i prezzi dell'oro hanno raggiunto un livello record. Attualmente l'oro è quotato a 3.163,56.
Trump ha firmato un ordine esecutivo per stabilire una "tariffa base minima" del 10% per tutti i Paesi e imporrà tariffe reciproche, tra cui il 20% per l'Unione Europea, il 24% per il Giappone, il 46% per il Vietnam e il 25% per la Corea del Sud. L'esenzione tariffaria per i beni che soddisfano l'USMCA continuerà, mentre la tariffa sui beni che non soddisfano l'accordo rimarrà al 25%.
Il Segretario del Tesoro degli Stati Uniti ha invitato i paesi a non reagire.
La tariffa di base entrerà in vigore il 5 aprile, mentre la tariffa reciproca entrerà in vigore il 9. Un'ulteriore tariffa del 25% sulle automobili entrerà in vigore il 3, mentre le tariffe sui ricambi auto entreranno in vigore il 3 maggio.
Sono esenti dai "dazi reciproci" anche l'oro, il rame, i prodotti farmaceutici, i semiconduttori e i prodotti del legno.
Notizie di mercato: la presidente della Commissione europea von der Leyen rilascerà una dichiarazione sui dazi statunitensi giovedì mattina, ora locale.
Il primo ministro canadese Carney: Adotteremo contromisure per contrastare i dazi statunitensi. Il Canada risponderà ai dazi statunitensi giovedì.
Ministero del Commercio thailandese: piani per ridurre i dazi sui prodotti statunitensi.
Ministero della strategia e delle finanze della Corea del Sud: elaborerà strategie di risposta per ridurre al minimo l'impatto negativo dei dazi statunitensi.
Molti paesi hanno dichiarato che adotteranno contromisure contro i dazi statunitensi.
Il Segretario del Tesoro degli Stati Uniti ha affermato che una delegazione ucraina potrebbe arrivare negli Stati Uniti già questa settimana.
Segretario del Tesoro degli Stati Uniti: consiglia a tutti i paesi di non adottare misure di ritorsione commerciale.
Si dice che Trump stia seriamente prendendo in considerazione negoziati nucleari indiretti con l'Iran.
Le preoccupazioni del mercato circa una recessione negli Stati Uniti e la crescita economica globale hanno innescato una corsa all'oro e probabilmente faranno aumentare ulteriormente i prezzi. Soprattutto dopo che Trump ha annunciato i dettagli dei dazi reciproci, i prezzi dei future sull'oro hanno superato la soglia dei 3.200 dollari. L'aumento dei dazi doganali negli Stati Uniti ha portato a un maggiore pessimismo sulle prospettive economiche del Paese e ha rafforzato le aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve quest'anno. Il mercato dei tassi di interesse mostra che la Federal Reserve potrebbe avere spazio per tagliare i tassi di interesse di 85-90 punti base entro la fine dell'anno, il che equivale a circa quattro tagli dei tassi, due in più di quanto previsto nell'ultimo dot plot. Se questa aspettativa di tagli dei tassi di interesse continuerà a essere scontata dal mercato, non si potrà escludere la possibilità che i prezzi dei future sull'oro continuino a salire.
Nella situazione attuale, questa potrebbe essere una situazione vantaggiosa per l'oro. Se la Fed decidesse di mantenere stabili i tassi di interesse, gli investitori potrebbero preoccuparsi ulteriormente, poiché gli elevati costi di prestito potrebbero rappresentare un ulteriore freno per l'economia. Possono quindi acquistare altro oro come bene rifugio. D'altro canto, un processo accelerato di riduzione dei tassi potrebbe ridurre ulteriormente il costo opportunità di detenere metalli preziosi, il che rappresenta un altro aspetto positivo.
Dal punto di vista tecnico, l'attuale tendenza al rialzo dell'oro spot rimane intatta e molto forte. Mentre i dazi potrebbero portare a una reazione del mercato del tipo “vendere il fatto”, l’incertezza sulla politica commerciale potrebbe far sì che i rialzisti dell’oro rientrino nel mercato intorno ai 3.067 dollari, un livello che è stato un punto di svolta a fine marzo. Se così fosse, un nuovo rimbalzo dell'oro potrebbe nuovamente puntare al suo massimo storico vicino ai 3.150 dollari. Se questo punto massimo venisse superato, il rally potrebbe estendersi fino all'area dei 3.200 dollari.
D'altro canto, affinché le prospettive inizino a diventare ribassiste, l'oro dovrebbe scendere decisamente sotto la soglia dei 3.000 dollari. Ciò confermerebbe i minimi giornalieri più bassi e una rottura al di sotto della linea di tendenza rialzista dal minimo del 30 dicembre. Ciò potrebbe accadere se Trump alla fine adottasse misure più moderate di quelle da lui precedentemente suggerite.
Aumentiamo il nostro picco dell'oro nel 2025 a 3.300 dollari, mentre l'argento potrebbe raggiungere i 44 dollari nello stesso lasso di tempo, con il rapporto oro/argento in calo relativamente modesto a 75, in gran parte dovuto alla forza complessiva dei metalli. L'oro continua a essere guidato da uno scenario geopolitico sempre più incerto, con tensioni globali e cambiamenti economici che spingono gli investitori a cercare asset più sicuri, una tendenza che non accenna a placarsi nel prossimo futuro. L'acquisto aggressivo di oro da parte delle banche centrali per diversificare i loro investimenti in asset quali dollari e obbligazioni, unito alle preoccupazioni relative all'aumento del debito globale, ha spinto gli investitori a rivolgersi ai metalli preziosi come copertura contro l'instabilità economica. Nei prossimi mesi il mercato continuerà a concentrarsi su questa questione e le turbolenze di mercato causate dai dazi potrebbero fornire un ulteriore sostegno all'oro, mentre la crescita economica rallenterà e l'inflazione potrebbe riprendere ad accelerare.
Il commerciante di metalli indipendente Tai Wong ha osservato che i dettagli dei dazi reciproci erano molto più severi del previsto, il che avrebbe portato a una svendita di attività rischiose e a un deprezzamento del dollaro statunitense. Ma è senza dubbio una buona notizia per l'aumento dell'oro. Dopo aver raggiunto oggi un nuovo massimo storico, l'obiettivo a breve termine è stato fissato a 3.200 dollari. Tuttavia, restano ancora molte questioni da risolvere e molte cose sono oggetto di negoziazione, e questa incertezza renderà il mercato molto instabile nel breve termine.
Il senior strategist di Zaner Metals ha affermato che, da un punto di vista tecnico, il nuovo massimo dell'oro significa che sta per attaccare i 3.200 dollari, gettare le basi per un futuro attacco ai 3.300 dollari e infondere sufficiente fiducia nella prospettiva rialzista di salire a 3.500 dollari in futuro.